Piombino (LI) – Un partito di
Rifondazione Comunista più grintoso che mai, con facce giovani e professionisti
preparati, ha presentato la propria lista sabato 29 marzo presso la propria
sede in Via Marco Polo a Piombino. Candidato sindaco l’avvocato Fabrizio
Callaioli personaggio molto conosciuto e apprezzato in città. Rifondazione
comunista alle elezioni del 25 maggio correrà con il simbolo di Rifondazione
Comunista alle amministrative, mentre alle Europee sosterrà la lista Tsipras. «Il bilancio dei dieci anni della
Giunta Anselmi è negativo – inizia Michela Batistoni, segretaria del circolo
di Rifondazione Comunista – con tanti progetti mirabolanti e pochi
fatti. Abbiamo fatto un’opposizione seria in consiglio comunale, e
ora ci presentiamo con la nostra lista e il nostro simbolo per chiedere di
cambiare ai cittadini di Piombino».
Poi interviene il candidato
sindaco Fabrizio Callaioli, 52 anni avvocato specializzato nel diritto del
lavoro e impegnato nell’associazionismo (è stato presidente per diversi anni di
Amnesty International Piombino). «Questa città – inizia Callaioli – ha bisogno
di interventi seri e di progetti realizzabili. Progetti fattibili senza effetti
speciali. Mi rendo conto di candidarmi a sindaco nel momento più difficile
della storia piombinese. Gli anni che ci aspettano saranno impegnativi, mentre
la crisi che stiamo vivendo è sistemica, ma noi sappiamo fornire una soluzione.
La crisi Lucchini è lo specchio di quello che accade in Italia e in Europa
quando si dà mano libera alle multinazionali. Lo Stato deve riprendere a fare
programmazione industriale, le politiche di neoliberismo hanno portato a questi
risultati. A livello locale crediamo che occorre puntare su progetti fattibili,
non su grandi idee che poi non si concretizzano mai. Crediamo che sia
fondamentale puntare sul porto e sulle aree retroportuali per creare una
filiera logistica e industriale».
Una lista variegata con
persone che rappresentano uno spaccato della comunità cittadina, operai,
impiegati, disoccupati, studenti, insegnanti, pensionati.
In elenco
alfabetico:
Alfio Balocchi 62 anni, Michela
Batistoni 45, Abdellah Berriria 52, Liviana Bindi 66,
Alfio Balocchi 62 anni, Michela
Batistoni 45, Abdellah Berriria 52, Liviana Bindi 66,
Maurizio Cerboneschi 60, Nicola Checcoli 23, Rita
Colombelli 48, Lucia Di Tizio 46, Chiara Dini 37, Marco
Fosco 35, Simona
Franceschi 50, Lorenzo Guastalli 23,
Massimo Lami 46, Federico Marrini 25,
Francesco
Masangui 34, Massimo Matteuzzi 48, Mirko Mei 50,
Valentina Meini 42, Patrizia
Pasqualini 50, Mirko Carli 41,
Marianna Sili 41, Lorella Franci 52,Elio Vernucci 64, Maria
Rosaria Vitiello 35