Anche
quest'anno dal 26 agosto al 3 settembre presso il parco della Pinetina di
Riotorto avrà luogo la Festa di liberazione di Rifondazione Comunista
territoriale. La festa arriva a 2 mesi, forse anche meno, dal referendum sulla
riforma costituzionale della Ministra Boschi e del Presidente del Consiglio
Renzi. Una riforma voluta dai poteri forti, da banche come la JP Morgan Chase e Co che nel 2013 ha tacciato
le Costituzioni di essere state troppo influenzate da idee socialiste e di
presentare criticità come la debolezza dell'esecutivo nei confronti del
parlamento e una connotazione diretta a tutelare i diritti dei lavoratori che
tendono a protestare di fronte a sgradevoli modifiche dello status quo. La riforma
costituzionale prevede un Senato farlocco di nominati che manterrà tutta la
struttura di supporto non producendo affatto tutti quegli sbandierati risparmi
che Renzi ha promesso ai poveri ( a casa nostra si chiama scambio di voti),
prevede una Camera dei Deputati totalmente asservita e agli ordini, grazie
all'incrocio con l'Italicum, dell'esecutivo, andando contro quella divisione dei poteri e quei
contrappesi che i padri costituzionali avevano voluto per la Costituzione
attuale. Di questo si parlerà nel dibattito di giovedì 1 settembre a cui parteciperà il costituzionalista Prof.
Massimo Villone, insieme al Capogruppo
consiliare PRC del Comune di Piombino, Avv giuslavorista Fabrizio
Callaioli, il Prof. Rossano Pazzagli, docente di Storia moderna e facente parte
del Comitato del No della Val di Cornia, Monica Sgherri della Segreteria
nazionale PRC, Frida Nacinovich, giornalista parlamentare, moderati dal giornalista
Tarcisio Tarquini.
Negli
altri dibattiti verranno affrontati altri temi di rilievo sia sul fronte locale
che nazionale, prima fra tutte la questione dei flussi dei migranti per motivi
umanitari, che non cessano a causa della guerra permanente alimentata da chi arma ora i ribelli ora i governi a seconda di cosa più gli
giova.. Ne parleremo martedì 30 agosto
con Stefano Galieni Responsabile nazionale immigrazione PRC, Giuliano Parodi
Sindaco di Suvereto, Paolo Martelli Responsabile Centri accoglienza della Croce
Rossa territoriale, Serena Franci Psicologa presidente Ass. Il Labirinto,
Abdellah Berriria presidente Associazione marocchina Val di Cornia, modera
Stefano Carboni, Segreteria regionale PRC.
Dai
migranti alla povertà estrema, la mancanza della casa fa la differenza e del
problema dell'emergenza abitativa, che nel nostro territorio in crisi vede i
numeri degli sfratti crescere in modo esponenziale, si parlerà lunedì 29 agosto con Virgilio
Barachini, Unione inquilini Pisa, Salvatore Allocca, ex Assessore regionale
welfare e politiche per la casa, Avv. Fabrizio Callaioli capogruppo PRC
Piombino, moderati da Riccardo Chiari giornalista del Manifesto.
Mercoledì 31 agosto nel
dibattito Morir damianto. La strage silenziosa l'Avv. Fabrizio Callaioli,
il tecnico della sicurezza sul lavoro Ing. Marco Spezia, il medico del lavoro
Dr. Francesco Pappalardo e Simone Motta del Comitato parenti vittime del'lamianto, moderati dal giornalista del
Manifesto Riccardo Chiari , affronteranno, sia dal punto di vista medico e
tecnico che da quello giuridico, il tema delle morti causate dall'esposizione
all'amianto in una zona industriale in cui una grande parte dei lavoratori è
stata esposta e rischia di aver contratto malattie.
Non
poteva mancare la presentazione di un libro ed in questo caso domenica 28 agosto si parlerà di
giustizia sociale e diritti civili nellopera Fede cristiana ed orientamenti
sessuali dellamico e compagno Andrea Panerini, pastore protestante, accompagnato
da Francesco Renda, Segretario Federazione PRC Livorno, Luca Mazzinghi,
Presidente Arcy Gay Livorno, moderati da Erica Rampini, Segreteria regionale
PRC.
Per
concludere la musica: venerdì 26 agosto,
apertura della festa, con Dé Soda
Sisters , musica popolare italiana e agrifolk; sabato 27 agosto i Supernova, musica rock, che introducono gli Wena
Sghena, musica folk; venerdì 2 settembre
La Settima Onda, cover dei Nomadi, appuntamento fisso della Festa di
Liberazione; per concludere sabato 3 settembre i Rolinas musica pop, folk e reggae.
La festa
si aprirà tutti i giorni alle 19.30 con il ristorante e la libreria. I concerti
e i dibattiti inizieranno alle 21.30 circa.